Negli ultimi anni sono stati sviluppati diversi apparecchi musicali: groovebox, expander, sintetizzatori, ecc. Uno di questi, il groovebox, ha attirato la nostra attenzione. Uno di questi, il groovebox, ha attirato la nostra attenzione. Permettendo di aggiungere ritmi molto elaborati a qualsiasi tipo di musica, questo strumento è una pura meraviglia per qualsiasi produttore di musica dance o amante del groove. Abbiamo quindi deciso di farne l’oggetto di questo articolo, svelando 3 modelli di qualità eccezionale!
La nostra top 3 dei migliori groovebox
| Elektron Analog Rytm MKII | Boss RC-505 | Akai MPC X | |
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| Etichetta | Il miglior rapporto qualità/prezzo | Il più economico | Il più completo |
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| Peso | 2,5 kg | 1,4 kg | 5,66 kg |
| Altre caratteristiche | Codificatori accurati ad alta risoluzione - retroilluminati, robusti, 1 GB di memoria interna per i campioni su + disco rigido. | 5 tracce stereo con controlli dedicati, memoria per 99 frasi, ciascuna con 5 titoli, controllabili manualmente. | 16 pad MPC retroilluminati, 16 GB di memoria interna con funzione di campionamento, software MPC incluso, slot per schede SD. |
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Elektron Analog Rytm MKII
L’Elektron Analog Rytm MKII è un groovebox dotato di un’ampia gamma di funzioni per soddisfare le esigenze dei musicisti elettronici più esigenti. I suoi pad sono sensibili, il che è perfetto per battere i ritmi ma anche per riprodurre suoni cromatici.
Questo groovebox combina toni analogici e campioni. E questo è l’aspetto più sorprendente, perché dimostra il suo incredibile potenziale di sound design. Il dispositivo contiene anche 1 GB di memoria interna per la memorizzazione dei campioni.
Altre caratteristiche includono otto canali di batteria, ciascuno con il proprio generatore di toni analogici e una serie di inviluppi, filtri, circuiti di overdrive e un LFO. Il marchio ha inoltre assegnato a ciascun canale uscite audio individuali e ingressi e uscite USB e MIDI.
Un’altra caratteristica importante di questo modello è la modalità scena. Con questa funzione si ha un controllo straordinario sui parametri dei circuiti analogici. Questo permette di cambiare la scena o anche il suono in ogni fase della sequenza senza alcun ritardo. È perfetto quando si vogliono creare schemi piuttosto complessi o progressioni sfumate.
In questo modo il marchio compie un’impresa, offrendo un oggetto con il quale è possibile configurare e automatizzare un percorso di segnale molto analogico senza grandi sforzi. Coloro che rimarranno affascinati da questo prodotto sono senza dubbio i musicisti di Sweetwater. Perché offre un controllo digitale molto preciso dei circuiti analogici.
Boss RC-505
Per chi sogna uno strumento che non fa le cose a metà, siamo lieti di presentare il groovebox Boss RC-505. È dotato di una serie di funzioni. 5 tracce stereo disponibili contemporaneamente con controlli dedicati e fader di volume indipendenti, un’ampia sezione effetti per i segnali in ingresso, 99 memorie contenenti ciascuna tutte e 5 le tracce, per memorizzare loop, 85 pattern ritmici, ecc.
Per quanto riguarda la connettività, questo groovebox dispone di diversi ingressi che possono essere utilizzati insieme. Questi aiutano a integrare nei loop i dati audio provenienti da fonti diverse. Gli ingressi sono dotati di una presa microfonica XLR con alimentazione phantom. È presente anche un ingresso AUX per smartphone, walkman o altre sorgenti di segnale stereo e jack da 1/4″.
La presa USB serve a stabilire una connessione con un computer per lo scambio di file audio (WAV). Si tratta di un modo efficiente per archiviare le frasi dell’RC-505, ma anche per lavorare con parti audio provenienti da altre parti. Un’altra possibilità con questo modello è quella di sincronizzare i dati audio registrati internamente via MIDI.
Questo groovebox può essere controllato con le mani. Ma chi vuole avere le mani libere può collegarlo a un computer tramite un cavo USB a una pedaliera MIDI.
Il groovebox RC-505 è l’apparecchio ideale per DJ, cantanti e beatboxer. Sul palco o in studio, vi lascerà a bocca aperta!
Akai MPC X
Dispositivo indipendente, il groovebox Akai MPC X è dotato di uno splendido display multi-touch a colori da 10,1, 16 pad RGB belli e reattivi, sensibili alla pressione e alla velocità, e 66 pulsanti di menu. L’intero pacchetto è alimentato da un microprocessore multi-core appositamente sviluppato per il potente software MPC 2.0.
Per accompagnare i pulsanti di menu dedicati, questo groobebox è dotato di un grande encoder rotativo.
Per quanto riguarda le connessioni, ecco cosa ci si può aspettare scegliendo questo modello: 2 ingressi MIDI, 4 uscite MIDI, 2 ingressi combinati (XLR, jack da 6,3 mm) per microfono e livello di linea, 8 uscite audio su jack da 6,3 mm, 2 uscite per cuffie su jack da 6,3 mm, ecc. Per finire, lo strumento dispone di un ingresso RCA per i giradischi, di un ingresso Hi-Z e, tra l’altro, di alimentazione phantom a 48 volt per i microfoni a condensatore.
Il touch screen di questo strumento non è solo fluido ma anche piacevole da maneggiare come un tablet. Vi dà accesso a una creatività senza limiti. Con questa schermata è possibile lanciare un clip, afferrare, pizzicare e modificare le forme d’onda, programmare il sequencer passo dopo passo e infine applicare direttamente gli effetti XY attraverso impostazioni specifiche.
Opzioni di monitoraggio diretto, 16 GB di memoria interna, acquisizione audio di qualità da studio, alimentazione phantom commutabile e altro ancora. L’Akai MPC X non manca di funzioni ed è questo che lo rende così interessante.
Criteri di acquisto per la scelta di un groovebox
Spesso chiamata drum machine, la groovebox è uno strumento musicale elettronico utilizzato per creare ritmi o loop. È composto da diversi strumenti interni come un campionatore, un sequencer musicale e una superficie di controllo per coordinare il tutto.
Il termine groovebox è utilizzato anche per le drum machine elettroniche. In questi casi, sono particolarmente semplici da usare e contengono solo alcuni suoni e ritmi oltre a un sequencer.
Per scegliere questo tipo di dispositivo, è necessario prendere in considerazione alcuni criteri, come il tipo di musica da riprodurre, la connettività e lo schermo, tra gli altri.
Molto spesso il prezzo determina il grado di prestazione di un articolo.
Per quanto riguarda i groovebox, ci si deve aspettare di pagare circa 150 euro per i modelli semplici e fino a 500 euro o più per le macchine più sofisticate, cioè quelle più complete e più avanzate.
Fortunatamente, sul mercato esistono dispositivi che soddisfano perfettamente questo criterio. Non vi resta che fare la vostra scelta!
È possibile controllare cosa sta succedendo in qualsiasi momento.
In questo modo avrete maggiori possibilità di creare progetti sorprendentemente buoni.
Può capitare di dover viaggiare con la macchina per motivi di lavoro. Quindi non lasciate che questo sia un lavoro pesante, optate per un dispositivo leggero.
Così potrete portarlo con voi ovunque andiate. E non sarà troppo complicato da usare.
Le migliori marche di groovebox
Abbiamo diversi marchi in questo mercato. Eccone alcuni per chi vuole fare una scelta oculata.
Akai Professional è stata fondata nel 1984 da Saburo Akai. Con sede a Tokyo, l’azienda è specializzata nella produzione di articoli per musicisti e produttori. I prodotti dell’azienda comprendono sintetizzatori, controller a tastiera, giradischi, ecc.
Filiale del gruppo Roland, Boss è esperta nella progettazione di apparecchiature come chitarre, bassi, sintetizzatori, ecc. I groovebox del marchio hanno rivoluzionato il mondo della musica grazie alla loro ricca gamma di effetti.
Elektron è un’azienda svedese con sede a Göteborg. Progetta vari strumenti elettronici. L’azienda è anche responsabile del sintetizzatore percussivo Machinedrum. I suoi groovebox sono utilizzati per le performance dal vivo e la produzione.
Esistente dal 1962, Korg è un marchio che si è fatto un’ottima reputazione nel campo degli strumenti musicali e degli accessori. Creato in Giappone da Tsutomu Kato e Tadashi Osanai, è il marchio di riferimento per molte persone, tra cui artisti famosi.