I 5 Migliori Microfoni per Cantare 2024 : Guida all’acquisto e Recensioni

Chi non ha mai sognato di tenere in mano un microfono e cantare davanti a un teatro pieno? Che si tratti di un cantante professionista o amatoriale, il microfono vocale è uno strumento indispensabile. Dall’invenzione del microfono, i produttori non hanno smesso di migliorare e diversificare questi strumenti. Oggi alcuni produttori si distinguono dalla massa, ma il numero di modelli continua a crescere. Nella seguente guida all’acquisto, troverete la nostra selezione dei migliori microfoni vocali dell’anno. Inoltre, rispondiamo alle domande più frequenti e vi diamo alcuni consigli per l’acquisto.

I 3 migliori microfoni per canto in 2024

Shure SM58 LC Neumann KMS 105 BK t.bone MB85 Beta
Microfono vocale Shure SM58 LC Microfono vocale Neumann KMS 105 BK Microfono vocale t.bone MB85 Beta
Etichetta Il miglior rapporto qualità/prezzo Il migliore Il più economico
Nota 4,8 / 5 4,9 / 5 4,6 / 5
Direzionalità Cardioide Super cardioide Super cardioide
Frequenze 50 - 15.000 Hz 20 - 20.000 Hz 20 - 17.000 Hz
Impedenza 300 Ohm 50 Ohm 415 Ohm
SPL max 94 dB 132 dB 155 dB
Peso 298 g 300 g 256 g
Interruttore
Garanzia 3 ans 3 ans 3 ans
Opinione Come al solito, Shure è all'altezza della situazione! Un microfono molto robusto a un prezzo interessante. Un impressionante microfono a condensatore che offre un'eccezionale qualità del suono! Molto conveniente, questo microfono è solido e potente. Eccellente per i principianti!
Prezzo

Tutto quello che c’è da sapere sui migliori microfoni in commercio 2024

Neumann KMS 105 BK

Microfono vocale Neumann KMS 105 BK

Ci piace
  • Qualità eccezionale
  • Precisione e chiarezza
  • Design semplice
  • Robustezza
Ci piace pas
  • Nessun filtro lo-fi
  • Tariffa elevata

Fondata a Berlino negli anni Venti, l’azienda Neumann si è rapidamente affermata come uno dei marchi simbolo del XX secolo. Ciò è dovuto principalmente ai suoi microfoni a condensatore. Ad esempio, il leggendario U 47 è stato utilizzato da grandi personaggi come Elvis Presley, Frank Sinatra e i Beatles.

Oggi l’azienda tedesca continua a commercializzare modelli di grande successo. Ci riferiamo in particolare al Neumann KMS 105 BK, campione della nostra classifica. Si tratta di un microfono con caratteristica direzionale supercardioide e risposta in frequenza da 20 a 20.000 Hz. Nella sua configurazione, il produttore specifica anche che questo microfono vocale ha un’impedenza di 50 Ohm e un SPL massimo (cioè il livello massimo di pressione sonora) di 132 Db.

Per quanto riguarda l’alimentazione, richiede l’alimentazione phantom a 48 Volt. Il Neumann KMS 105 BK è collegato tramite un XLR.

Durante il nostro test, questo microfono vocale ci ha semplicemente stupito. Innanzitutto per la qualità della resa: abbiamo diritto a un livello di dettaglio straordinario. Anche la precisione, la chiarezza e la finezza sono presenti. Abbiamo apprezzato anche la robustezza e il look di questo microfono vocale, sobrio ed elegante.

È difficile trovare degli aspetti negativi, a parte la mancanza di un filtro lo-fi. In sintesi, Neumann ha fornito uno strumento impressionante. È un microfono professionale che funziona bene su palchi piccoli e grandi e che funziona bene con un preamplificatore. L’unica cosa che potrebbe impedire ad alcuni di voi di acquistarlo è il prezzo. Venduto a circa 500 euro, è sicuramente costoso ma l’investimento vale la pena!

Shure SM58 LC

Microfono vocale Shure SM58 LC

Ci piace
  • Incredibilmente forte
  • Suono più che soddisfacente
  • Riduzione del rumore di fondo e anti-pop
  • Molto conveniente
Ci piace pas
  • Il suono manca di calore

Proprio come Marshall nel mondo degli amplificatori, Shure è diventata un punto di riferimento essenziale nel mercato dei microfoni. Questo marchio di culto è noto soprattutto per i modelli SM57, SM58 e Beta57. A titolo informativo, i microfoni vocali Shure sono stati utilizzati da Ozzy Osbourne, Axl Rose e Alice Cooper, solo per citarne alcuni.

Lo Shure SM58 LC è un microfono dinamico con schema polare cardioide. Con una risposta in frequenza di 50 – 15.000 Hz e un’impedenza di 300 Ohm, offre un SPL massimo di 94 dB. Il microfono vocale del marchio americano offre molti vantaggi. Ad esempio, la sua risposta in frequenza è ottimizzata per la voce. Inoltre, il suo design consente di ridurre il rumore di fondo e di assorbire gli urti contro i rumori da impatto e da movimentazione. Il menu prevede anche un filtro pop. Ben rifinito, non cambia la formula giusta mantenendo il suo design iconico.

È stato detto più volte che i microfoni Shure sono estremamente resistenti e perfetti per le performance dal vivo. L’SM58 LC è un microfono vocale resistente con un eccezionale rapporto qualità/prezzo, in quanto può essere acquistato a circa 100 euro. Non è da paragonare ai microfoni di fascia alta, come il Neumann di cui abbiamo parlato prima. Lo Shure SM58 LC è un ottimo compagno per tutte le vostre (dis)avventure musicali.

t.bone MB85 Beta

Il microfono vocale t.bone MB85 Beta

Ci piace
  • Potente
  • Iper-accessibile
  • Solido e semplice
  • Registrazione di batteria e chitarra
Ci piace pas
  • Precisione modesta
  • Nessun interruttore on/off
  • Nessun filtro

Sebbene abbiamo visto due modelli di fascia alta e media, non dobbiamo dimenticare che anche la categoria entry-level ha i suoi punti di forza. Quello che ci ha convinto di più è stato probabilmente il t.bone MB85 Beta. Sembra impossibile offrire un microfono vocale solido a soli 40 euro, ma t.bone ci è riuscito!

L’MB85 Beta è un microfono dinamico per voce. Leggero (256 g), ha un aspetto semplice che ricorda i microfoni vocali Shure. Diamo un’occhiata alla configurazione tecnica di questo microfono ultra-accessibile.

Il t.bone MB85 Beta è un microfono super cardioide. Offre un SPL massimo di 155 dB e una risposta in frequenza di 20 – 17.000 Hz. Non dispone di un interruttore di accensione/spegnimento.

Come dichiarato dal produttore, ha un suono caldo e rotondo. Vale la pena notare che si comporta molto bene per un microfono economico. Tuttavia, non ci si deve aspettare la precisione e la chiarezza di un prodotto Shure. Un altro grande vantaggio di questo microfono molto potente è che può essere utilizzato per il microfonaggio di batteria e chitarra. Nel complesso, i principianti probabilmente apprezzeranno questo modello, mentre i professionisti dovrebbero optare per una soluzione più avanzata.

Shure Beta 58 A

Microfono vocale Shure Beta 58 A

Ci piace
  • Buona costruzione
  • Suono fine
  • Aspetto attraente
  • Resistenza senza precedenti
  • Ottimo rapporto qualità/prezzo
  • Direzionalità super cardioide
Ci piace pas
  • Non viene fornito alcun cavo
  • Non adatto agli strumenti

Lo Shure Beta 58 A è un altro microfono vocale che merita un approfondimento, anche se molti professionisti lo conoscono già. Il Beta 58 A è un microfono dinamico con schema di ripresa supercardioide.

Il microfono Shure grigio-blu ha una bella semplicità che piacerà ai cantanti. Per quanto riguarda il peso, si tratta di un microfono piuttosto leggero (278 g). Ha una risposta in frequenza di 50 – 16.000 Hz e un’impedenza di 290 Ohm.

Non ci sono state sorprese spiacevoli quando abbiamo preso in mano questo microfono dinamico. Come vuole la tradizione, lo Shure Beta 58 A è ultraresistente, il che lo rende un eccellente microfono da palco. I cantanti che cercano un microfono per le esibizioni dal vivo saranno felici di sapere che la sua gamma di frequenze è stata ottimizzata per questo tipo di performance. Il marchio di culto si è anche assicurato che il suo prodotto sia resistente al feedback. Si noti inoltre che è incluso un ammortizzatore pneumatico. Niente più rumore di fondo e d’impatto!

Nel complesso, Shure ci offre un microfono (virtualmente) impeccabile. Un altro grande vantaggio: da Thomann, il prezzo del Beta 58 A è di soli 155 euro!

Shure SM58S

Microfono vocale Shure SM58S

Ci piace
  • Robustezza
  • Qualità del suono e potenza
  • Pinze e kit inclusi
  • Il prezzo è giusto
Ci piace pas
  • Pulsante di accensione/spegnimento relativamente fragile

Se questa opzione non fa al caso vostro, potete acquistare lo Shure SM58S per circa 50 euro in meno. Con un look più elegante rispetto al Beta 58 A, l’SM58S è dotato di un interruttore on/off. Si tratta di una funzione molto utile che i cantanti che si esibiscono spesso sul palco apprezzeranno.

Il microfono ha uno schema polare cardioide e una risposta in frequenza di 50 Hz – 15.000 Hz. Ha inoltre un’impedenza di 300 Ohm e un SPL massimo di 94 dB. Un altro dettaglio pratico: questo microfono vocale viene fornito con una clip per microfono e una custodia.

Anche lo Shure SM58S è un microfono molto solido. Può essere utilizzato in concerto o in studio e offre un suono molto convincente. Per un centinaio di euro, un microfono robusto e affidabile, lo consigliamo!

Come scegliere un microfono vocale?

Trovare il microfono vocale più adatto alla propria voce e all’uso che se ne intende fare può richiedere tempo. Vi consigliamo quindi di evitare il mal di testa di cercare subito il microfono perfetto. Innanzitutto, individuare un modello decente e conveniente. In questo modo, una volta testato, sul palco o in studio, potrete conoscere meglio le vostre esigenze. Poi si può procedere all’acquisto di un modello più avanzato. Qualunque sia l’utilizzo, ecco alcuni criteri da considerare prima dell’acquisto.

  • Esistono diversi tipi di microfoni: dinamici, a condensatore, a nastro, a elettrete. Ogni tipo ha le sue peculiarità. Alcuni sono più adatti per la registrazione, altri per le performance dal vivo… Non esitate quindi a saperne di più.
  • Inoltre, i microfoni vocali differiscono tra loro per la loro direzionalità. In altre parole, non captano i suoni allo stesso modo. Dovrete scegliere tra omnidirezionale, cardioide, supercardioide e ipercardioide. I microfoni sopra citati hanno uno schema di ripresa cardioide o supercardioide.
  • L’SPL o livello di pressione sonora, espresso in dB. Indica la capacità di un microfono di gestire la pressione sonora per evitare la distorsione.
  • La risposta in frequenza, cioè la gamma di frequenze del modello.
  • Sensibilità del microfono, soppressione del rumore di fondo e filtri (ad es. anti-pop).
  • La qualità della produzione e del design.
  • Gli accessori in dotazione.
  • Il rapporto qualità/prezzo.

Microfono vocale dinamico o a condensatore?

Come alcuni di voi sapranno, esiste una differenza reale tra i microfoni dinamici e quelli a condensatore (statici). L’ambizione di questa sezione non è quella di entrare nei dettagli tecnici per spiegare passo dopo passo il loro funzionamento. L’idea è quella di fornire alcuni dettagli per aiutarvi a trovare il microfono più adatto al vostro utilizzo.

  • Entrambi i tipi sono comunemente utilizzati per la registrazione e sul palco.
  • I microfoni dinamici sono spesso più robusti di quelli statici. Ma non è sempre così: alcuni microfoni a condensatore sono molto robusti.
  • Se acquistate un microfono dinamico, probabilmente non avrete bisogno dell’alimentazione phantom. I microfoni statici, invece, richiedono inevitabilmente una fonte di alimentazione.
  • I microfoni vocali a condensatore hanno la reputazione di offrire un suono molto raffinato. Inoltre, questi modelli hanno spesso una gamma di frequenze più ampia rispetto ai microfoni dinamici.

FAQ: Rispondiamo alle vostre domande

Come collegare un microfono vocale?

Durante un concerto o una registrazione, i microfoni vocali sono solitamente collegati a un mixer. I mixer sono dotati di uno o più ingressi microfonici. Utilizzando un cavo XLR, collegare il microfono a uno dei canali disponibili. Niente di più facile! Poi si può procedere con le impostazioni.

Come regolare un microfono vocale?

Una volta collegato il microfono vocale al mixer, è necessario ricordarsi di attivare il suo canale. In alcune console, ogni canale è dotato di un pulsante di silenziamento. Ricordate di disattivare il tasto mute per continuare. Regolare il volume del microfono in base alle condizioni e alla propria formazione musicale. Quindi, si consideri la possibilità di regolare il guadagno per ottenere il segnale ottimale.

Come collegare un microfono vocale al PC?

I microfoni per PC sono spesso collegati tramite un jack o una presa USB. Quindi è sufficiente trovare l’ingresso e collegarli. Per i microfoni vocali XLR, la situazione è leggermente più complicata. Per questo è necessario acquistare un cavo adattatore audio. Si collega la spina XLR femmina del cavo al retro del microfono. Quindi si collega il lato jack del cavo al piccolo adattatore. Questo adattatore trasforma il jack da 6,35 mm in un jack da 3,5 mm. Infine, si collega il tutto alla presa del microfono del computer.

Come pulire un microfono vocale?

Per pulire un microfono dinamico, rimuovere innanzitutto la griglia. Pulire l’interno con acqua. Se invece si desidera disinfettare, si può applicare un po’ di detersivo per piatti. Per una pulizia più delicata, utilizzare uno spazzolino morbido. Per i microfoni a condensatore, questo tipo di pulizia potrebbe causare gravi danni ai componenti del microfono.

Dove acquistare un microfono vocale?

In questo mare di produttori e rivenditori, come trovare le offerte giuste? Questa è la domanda che ogni musicista probabilmente si pone prima o poi. In base alle nostre esperienze passate, l’opzione migliore sarebbe quella di rivolgersi a Thomann. Questa piattaforma online ha un ricco catalogo di strumenti musicali, amplificatori e microfoni vocali. È rappresentata un’ampia varietà di produttori e modelli. Inoltre, il negozio Thomann offre spesso interessanti promozioni. Se non riuscite a trovare quello che cercate, potete sempre provare con Amazon.

L’ultima parola

A poco a poco, siamo arrivati alla fine del nostro grande tour. Il ricco e diversificato mercato dei microfoni continuerà ad evolversi in futuro. Nasceranno modelli nuovi e più avanzati, ma alcuni microfoni, come quelli di Shure, troveranno sempre degli acquirenti. Ci auguriamo che il nostro confronto e i nostri consigli vi siano stati utili. Non dimenticate di dare un’occhiata agli altri confronti. Troverete sicuramente modelli interessanti e informazioni utili.