Per registrare una prova o un’esibizione dal vivo, non c’è niente di meglio di un computer abbinato a una scheda audio esterna. Con la pletora di modelli disponibili sul mercato, la scelta è sempre più difficile. Ecco perché condividiamo i nostri pensieri su una scheda eccellente: la Zoom LiveTrak L-12!
Cosa ne pensiamo dello Zoom LiveTrak L-12
Il nostro giudizio sulla scheda audio Zoom LiveTrak L-12
La nostra opinione sulla scheda audio Zoom LiveTrak L-12
Lo Zoom LiveTrak L-12 è uno dei nostri preferiti, perfettamente equipaggiato e facile da maneggiare Grazie alle sue capacità sonore, alla versatilità e all’ergonomia, convincerà sia i principianti che i professionisti!
- Sistema all-in-one
- è possibile registrare 14 tracce contemporaneamente
- Connettività impressionante
- Preamplificatori molto buoni
- Ricco di funzioni
- Un po’ fragile
- Prezzo elevato
Contenuti
Primo piano dello Zoom LiveTrak L-12
Il parere del nostro esperto sullo Zoom LiveTrak L-12
Una console perfetta per i gruppi musicali
Per consentire ai musicisti di svolgere il maggior numero possibile di compiti, Zoom ha logicamente deciso di equipaggiare solidamente la sua piccola macchina. A partire da 12 canali discreti (8 mono e 2 stereo) con jack da 6,3 mm e XLR.
Se il LiveTrak L-12 consente la riproduzione simultanea di 12 tracce e la registrazione simultanea di 14 tracce. Questo è particolarmente importante per i gruppi musicali. Con 14 tracce, è possibile collegare e registrare anche una piccola orchestra!
La connettività è altrettanto notevole. Abbiamo diritto a 14 ingressi e uscite, tra cui 5 uscite per cuffie con mixaggio monitor (regolabili separatamente). Inoltre, sono presenti connessioni RCA (cinch) e connessioni Hi-Z per strumenti per due canali.
E Zoom non si ferma qui! Il LiveTrak L-12 dispone anche di alimentazione phantom a 48 V per un totale di otto canali. Infine, è inclusa una porta USB e gli utenti possono anche utilizzare una memoria USB e una scheda SD.
Una serie di utili funzioni
Prima di prendere in mano lo Zoom LiveTrak L-12, conoscevamo già la sua reputazione e quella di Zoom, il suo famoso produttore. Il dispositivo è stato all’altezza delle nostre aspettative. Ma ciò che ci è piaciuto particolarmente è stata l’attenzione del produttore per i dettagli.
Fin dall’inizio è chiaro che Zoom non lascia nulla al caso. Il produttore si è preoccupato di integrare una serie di caratteristiche importanti che facilitano l’uso o migliorano l’esperienza, come un pad attenuatore o un filtro passa-alto che ottimizzano l’uso.
Per salvare i mix, lo Zoom LiveTrak L-12 dispone di una funzione di memoria integrata. È possibile salvare fino a nove mix diversi.
Ma non finisce qui, perché ci sono molte altre opzioni tra cui scegliere. Tra questi, un microfono talkback integrato e un metronomo, solo per citarne alcuni.
Una cosa è certa: anche con i suoi elementi essenziali, lo Zoom LiveTrak L-12 è un sistema di fascia alta. Ma questi piccoli extra sono la ciliegina sulla torta!
Ergonomia più che riuscita
Durante il nostro test delle connessioni e degli effetti, non abbiamo notato alcun inconveniente di rilievo. D’altra parte, uno degli aspetti che possiamo criticare di questo sistema è la sua fragilità. L’intenzione di Zoom era quella di combinare il massimo della funzionalità con un dispositivo facilmente trasportabile.
L’azzardo ha dato i suoi frutti. La console è molto leggera (2,53 kg per l’esattezza) e quindi ideale per concerti e tour. È anche piuttosto piccolo (445 x 282 x 70,5 mm). Tuttavia, una delle conseguenze negative di questa decisione è proprio la sua mancanza di solidità. In realtà, è sufficiente essere un po’ più attenti del solito.
Il design e l’ergonomia sono altri due punti di forza della macchina del marchio giapponese. Leggermente retrò, il LiveTrak L-12 ha un design molto affascinante. Le scelte ergonomiche sono semplicemente straordinarie. Il tutto è talmente intuitivo che anche i principianti potranno orientarsi senza problemi.
Un sistema di fascia alta per tutte le vostre esigenze
Anche in termini di prestazioni non c’è molto di cui lamentarsi. I preamplificatori sono eccellenti, gli effetti soddisfacenti. I preamplificatori sono eccellenti, gli effetti soddisfacenti, quindi è facile catturare un suono chiaro e ricco di sfumature, qualunque sia lo strumento in questione.
Infine, va ricordato che lo Zoom LiveTrak L-12 si differenzia da sistemi simili per il fatto di essere all-in-one. Non è solo una scheda audio esterna, ma un mixer, un’interfaccia audio e un registratore.
È questa versatilità che rende il LiveTrak L-12 una vera e propria pepita. Ma tutto ha un prezzo e il tavolo digitale di Zoom è relativamente costoso. Il prezzo potrebbe allontanare alcuni utenti, ma si tratta di un buon investimento. E se lo ordinate da Thomann, avrete una consegna impeccabile e una garanzia di tre anni.
Zoom LiveTrak L-12 Specifiche
Numero di tracce | 12 |
Numero di tracce che possono essere registrate simultaneamente | 14 |
Ingressi XLR | 8 |
Ingressi jack | 4 |
Porta USB | Sì |
Frequenza di campionamento | 44,1 / 48 / 96 kHz |
Alimentazione phantom | Sì |
Memoria | Scheda SD, USB |
Dimensioni | 44,5 x 28,2 x 7,05 cm |
Peso | 2,53 kg (4,5 libbre) |
Con lo Zoom LiveTrak L-12, il marchio giapponese colpisce duro!
Con questa console, il marchio giapponese mette ancora una volta a frutto la sua esperienza. Zoom è molto esperto in questo tipo di apparecchiature e lo si nota subito.
Come abbiamo detto, è difficile trovare difetti in questo sistema e se si considerano la configurazione, le prestazioni e il design intuitivo, è probabilmente uno dei migliori sistemi di questo tipo che abbiamo testato.
Il nostro giudizio sulla scheda audio Zoom LiveTrak L-12
La nostra opinione sulla scheda audio Zoom LiveTrak L-12
Lo Zoom LiveTrak L-12 è uno dei nostri preferiti, perfettamente equipaggiato e facile da maneggiare Grazie alle sue capacità sonore, alla versatilità e all’ergonomia, convincerà sia i principianti che i professionisti!